Il produttore di barche ucraino fornisce un aggiornamento

BRIG RIB Ucraina

BRIG, il produttore ucraino di RIB con sede a Kharkiv, ha rilasciato una dichiarazione aggiornando il settore sulla sua situazione dopo la crisi Russia-Ucraina.

La dichiarazione recita: "A causa dell'invasione russa non provocata, ingiusta e illegale in Ucraina, vi informiamo che tutta la produzione al quartier generale di BRIG è temporaneamente interrotta".

"La massima priorità per noi è proteggere quasi 500 dei nostri dipendenti e aiutarli a prendersi cura delle loro famiglie in modo adeguato, il che non è così banale, dati i metodi di guerra genocida attuati dalla Russia".

BRIG afferma di essere concentrato sui preparativi per un rapido ritorno alla normalità o addirittura all'aumento dei volumi di produzione, dopo la "vittoria inevitabile dell'Ucraina".

La dichiarazione conferma che la rete internazionale di BRIG continuerà a operare come di consueto.

BRIG è un distributore ufficiale di barche gonfiabili BRIG, motori fuoribordo Tohatsu ed Evinrude, motori elettrici Flower e Torqeedo e attrezzature per sport acquatici Jobe. Oltre alla sede principale in città, BRIG aveva anche uno showroom a Kharkiv e un altro a Kiev.

Alcune delle strutture di BRIG sono mostrate nel video qui sotto, pubblicato sull'azienda pagina Facebook nel mese di luglio 2021.

Continuano le sanzioni contro gli yacht legati alla Russia, che hanno visto diversi yacht fuggire in acque extra UE. La settimana scorsa, due superyacht legati al miliardario russo Roman Abramovich attraccato sulle coste turche, fuori dalla portata delle sanzioni imposte da UE e Regno Unito.

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