RYA riflette sul Libro bianco sulla Brexit del governo

Il 12 luglio il governo ha pubblicato il Libro bianco sulla Brexit, Il futuro rapporto tra Regno Unito e Unione Europea, che espone in modo più dettagliato il modello auspicato dal Regno Unito per le sue relazioni con lo Stato finale con l'UE, che entreranno in vigore dopo il periodo di attuazione che dovrebbe concludersi il 1° gennaio 2021. Il Libro bianco ha fatto seguito all'accordo di gabinetto raggiunto a Chequers il 6 luglio .

Gli elementi chiave dell'accordo sono i seguenti:

  • Una nuova partnership economica tra il Regno Unito e l'UE, comprendente un'area di libero scambio di merci tra i due territori
  • Ciò sarà reso possibile dall'adozione da parte del Regno Unito e dell'UE di un codice comune in materia di merci e agroalimentari, dalla partecipazione del Regno Unito ad agenzie che forniscono autorizzazioni per merci in settori altamente regolamentati, dall'introduzione graduale di un accordo doganale agevolato, dall'assenza di tariffe su qualsiasi merce e nuove disposizioni normative ed economiche per i servizi finanziari
  • Una nuova partnership in materia di sicurezza tra il Regno Unito e l'UE, assicurata attraverso il mantenimento delle capacità operative esistenti, la partecipazione del Regno Unito ad agenzie chiave tra cui Europol ed Eurojust e il coordinamento su questioni di politica estera e di difesa
  • Cooperazione Regno Unito-UE su una serie di altre questioni, tra cui la protezione dei dati personali, la scienza, la cultura, l'istruzione e la ricerca e sviluppo. Ci sarebbero anche nuovi accordi per i negoziati annuali sull'accesso alle acque di pesca, con il Regno Unito come stato costiero indipendente
  • Stabilire nuovi accordi istituzionali congiunti per garantire che la cooperazione sia gestita in modo efficace, le regole siano interpretate in modo coerente e le controversie possano essere risolte. Come parte di ciò, i tribunali del Regno Unito e dell'UE potrebbero far valere i diritti previsti dall'accordo nei propri territori e un nuovo comitato misto e procedure arbitrali indipendenti verrebbero utilizzate per risolvere le controversie

Sebbene il Libro bianco fornisca un progetto più dettagliato delle aspirazioni del governo del Regno Unito per le relazioni Regno Unito-UE dopo il periodo di attuazione che in qualsiasi momento dal referendum del 2016, la risposta iniziale dell'UE al documento suggerisce che è tutt'altro che certo che lo farà costituiscono la base di ogni accordo concordato. Il Libro bianco lascia ancora senza risposta una serie di importanti domande per la comunità della nautica da diporto nel Regno Unito.

In primo luogo, sebbene il governo intenda cercare uno stretto rapporto doganale con l'UE che abbia effetto dopo il periodo di transizione, è ancora necessaria ulteriore chiarezza su come lo status di merci unionali delle imbarcazioni da diporto sarà influenzato dalla loro ubicazione nelle date chiave di attuazione e su come saranno trattati i viaggi successivi tra il Regno Unito e l'UE.

C'è ancora incertezza anche sulle future relazioni Regno Unito-UE in relazione all'IVA. Questo non è trattato in dettaglio nel Libro bianco e un emendamento apportato il 16 luglio al disegno di legge sulla tassazione (commercio transfrontaliero) significherebbe, se il disegno di legge diventasse legge, che il Regno Unito non potrebbe far parte dell'IVA dell'UE regime. Questo ha il potenziale per influenzare un numero significativo di diportisti del Regno Unito ed è un problema a cui la RYA è fortemente attenta.

Infine, il Libro bianco ha fornito solo una quantità limitata di informazioni sulla politica migratoria proposta dal Regno Unito per sostituire la libera circolazione delle persone. Ulteriori informazioni in merito, tra cui la proposta di nuovi controlli alle frontiere sulle imbarcazioni da diporto che viaggiano tra il Regno Unito e l'UE e qualsiasi nuovo regime per i lavoratori stagionali che viaggiano per motivi di lavoro, dovrebbero essere incluse in un Libro bianco separato sull'immigrazione che sarà pubblicato in autunno.

La RYA si sta già impegnando con i funzionari di tutto il governo per cercare ulteriore chiarezza sulle questioni sopra delineate e per garantire che il settore della nautica da diporto del Regno Unito continui a godere della libertà di visitare e navigare in tutta l'UE dopo la Brexit.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni sull'attività Brexit di RYA, contatta il team Cruising, Legal and Government Affairs all'indirizzo brexit@rya.org.uk.

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