Vela britannica: nessun rispetto?
C'è qualche evento velico che può aumentare il profilo dei migliori velisti britannici di gommoni?
Alle Miami World Series, la Gran Bretagna ha diverse medaglie olimpiche oltre a campioni mondiali ed europei in competizione. Non importa quanto bene si comportino, puoi essere certo che i media britannici non saranno presenti.
Questa mattina i media britannici – stampa e TV – sono pieni delle straordinarie gesta del britannico Kyle Edmund all'Australian Tennis Open, raggiungendo le semifinali. Il 23enne Edmund, che non è mai andato oltre gli ultimi otto a questo livello, è improvvisamente la prossima grande novità nel tennis britannico.
Ogni notiziario televisivo e radiofonico porta con i suoi progressi, la stampa nazionale fa a gara per pubblicare un'immagine più grande in prima pagina. Indipendentemente dai suoi progressi nel resto della settimana, è saldamente sotto gli occhi dell'opinione pubblica britannica come un campione in attesa.
Quanto è diversa la reazione a un velista britannico che "vince" un campionato del mondo o addirittura un titolo olimpico?
Per i primi una menzione su un sito internet specializzato, per i secondi una breve menzione sulla stampa locale o sulla TV.
Dylan Fletcher-Scott e Stuart Bithell hanno vinto sia il titolo europeo che mondiale 49er nel 2017, i primi britannici a vincere un titolo europeo, mondiale o olimpico 49er per dieci anni.
Gli anni di lotta saranno stati simili: le ore di allenamento e i viaggi a lunga distanza con spesso solo il supporto dei genitori mantenendo tutto in viaggio, e non credo che abbiano raccolto 1.5 milioni di sterline di premio in denaro!
E quando arriva la svolta. . . il suono del silenzio!
Bene; Marine Industry News è felice di dare un po' di copertura ai nostri velisti...