All'interno del superyacht ibrido di 70 metri di Tankoa ispirato a Milano
Il costruttore di superyacht genovese Tankoa ha rivelato il nuovo progetto di superyacht di 70 metri Milano, sviluppato con lo studio milanese Nauta Design.
Tankoa e Nauta hanno chiamato il progetto Milano in onore della città italiana che, in quanto città natale di Nauta Design e centro globale di arte e design, ha ispirato il design dello yacht.
“Questo progetto rappresenta un ulteriore passo avanti nella fase di crescita e consolidamento che fa di Tankoa uno dei top player nella costruzione di megayacht di lusso”, afferma Vincenzo Poerio, amministratore delegato di Yacht Tankoa.
“Unendo tecnologia all’avanguardia con meticolosa attenzione ai dettagli, il Milano da 70 metri incarna la nostra visione di eccellenza. Collaborare con Nauta Design, con il quale condividiamo una ricca storia di rispetto reciproco e amicizia che dura da tre decenni, è davvero gratificante”.
Il nuovo progetto misura 70 metri di lunghezza fuori tutto, con una larghezza di 11.8 metri e un pescaggio di 3.5 metri.
"Le linee orizzontali allungate stabiliscono una connessione perfetta con la superficie del mare e l'orizzonte, fornendo un'intima connessione con l'ambiente naturale", afferma Mario Pedol, co-fondatore di Nauta Design.
“Incarna una reinvenzione di forme pulite e volumi armoniosi, risultando in un effetto visivo di leggerezza, purezza e serenità. Nauta è entusiasta di lavorare con Tankoa, un cantiere rinomato per la sua professionalità e dedizione all’eccellenza, abbinati ad un’elevata sensibilità per l’eleganza, qualità che gli hanno permesso di diventare uno dei principali attori nel mondo dei superyacht”.
Milano dispone di un'ampia zona di poppa con beach club, comprendente un lounge con palestra trasformabile, un'area relax con sauna e sala massaggi e piattaforme a scafo pieghevole che si aprono al livello del mare.
La piscina all'aperto è accompagnata da un'ampia zona prendisole completamente personalizzabile. L'abbassamento delle piattaforme laterali del baluardo espande ulteriormente lo spazio del beach club, trasformandolo in un'area relax privata più ampia.
La sala macchine diesel-elettrica a un livello si trova sul ponte inferiore, che consente il passaggio diretto dagli alloggi degli ospiti al beach club sul ponte inferiore.
Sul ponte inferiore, adiacente alle quattro suite per gli ospiti, c'è un garage specifico per giochi d'acqua e attrezzatura per l'immersione, la mensa per l'equipaggio, un servizio lavanderia, una palestra per l'equipaggio e dodici cabine per l'equipaggio.
Sul ponte principale gli ospiti possono usufruire di un lounge all'aperto collegato alla spiaggia tramite una scala centrale, seguito dal salone principale e dalla zona pranzo. Più a prua ci sono due cabine VIP dotate di terrazze apribili, una cucina e un garage a prua in grado di ospitare due tender, rispettivamente di 9 metri e 8.5 metri.
Il ponte superiore è interamente dedicato al fortunato armatore, con una spaziosa cabina armatoriale con vista a prua e accesso ad una piscina privata e all'eliporto a prua. Questa suite comprende una cabina armadio, bagni per lui e per lei e uno studio. Spostandosi a poppa si trovano lo sky lounge e una zona pranzo esterna.
Sul ponte di coperta, oltre alla timoneria, si trovano la cabina del comandante e una sala cinema per l'intrattenimento degli ospiti. La terrazza solarium dispone di un'altra area lounge all'aperto con bar, lettini e due divani a L rivolti a prua per godersi il panorama.
Il progetto di Milano prevede un sistema di propulsione diesel-elettrico con quattro generatori a velocità variabile (CAT C32, con una potenza di uscita massima di 940 ekW) con il compito di fornire energia elettrica a due motori elettrici, ciascuno capace di 1650kW, consentendo una velocità massima di 16.5 nodi e alimentando i servizi alberghieri dello yacht.
Lo yacht sarà dotato di celle a combustibile che forniranno fino a 200 kW di potenza. Tankoa afferma che sta collaborando con i fornitori per integrare le celle a combustibile al metanolo, che offrono una combinazione di sostenibilità, comfort e sicurezza. Questa iniziativa rimane aperta ai futuri progressi tecnologici per lo stoccaggio sicuro ed efficiente dell’idrogeno.
