La comunità dei superyacht ha chiesto di finanziare la protezione dell'oceano
Water Revolution Foundation, l'organizzazione no-profit che mira a promuovere la sostenibilità nel settore dei superyacht, ha lanciato una campagna di crowdfunding per il suo primo progetto di conservazione dell'oceano approvato, il programma Important Marine Mammal Areas (IMMA). Il programma mira a identificare gli habitat marini più importanti per i mammiferi marini e a dare loro la priorità per le azioni di conservazione.
La Water Revolution Foundation chiede alla comunità dei superyacht di sostenere il programma IMMA per proteggere la salute dell'oceano.
“L'obiettivo del programma IMMA è mappare gli oceani del mondo e identificare gli habitat più importanti per balene, delfini e altri mammiferi marini”, afferma Giuseppe Notarbartolo di Sciara, co-presidente del task IUCN (International Union for Conservation of Nature) forza sulle aree protette dei mammiferi marini. "Se non conosciamo i luoghi più importanti in cui vivono balene, delfini, foche e lamantini nell'oceano, non possiamo proteggerli".
Con 159 IMMA già istituiti in tutto l'emisfero australe, la task force IUCN sta guardando all'emisfero settentrionale. La Water Revolution Foundation sta raccogliendo fondi per la mappatura dell'Oceano Atlantico settentrionale.
"Questa è una rotta popolare per i superyacht che attraversano il Mediterraneo e i Caraibi, quindi noi, come comunità, abbiamo un forte legame con questa regione", afferma Robert van Tol, direttore esecutivo della fondazione. “L'identificazione degli IMMA nell'Oceano Atlantico settentrionale costerà 550,000 euro, con il denaro che finanzierà direttamente gli scienziati che collaborano in tutta la regione il cui lavoro renderà possibile l'identificazione degli IMMA. Una volta identificati, questi IMMA saranno maturi per la conservazione delle specie e un'efficace gestione marina, sotto i riflettori di un pubblico informato».
“È ora di rendere gli oceani uno degli stakeholder chiave della nostra industria. Dobbiamo passare dal considerare la conservazione degli oceani come una filantropia alla comprensione che si tratta di un investimento", afferma van Tol. Accanto alle aziende e ai professionisti del settore, anche armatori e noleggiatori di superyacht sono incoraggiati a contribuire alla Campagna di crowdfunding.