Mariners Log lancia un round di finanziamento iniziale

uomo con i baffi seduto a una scrivania con un laptop e un secondo schermo

Mariners Log, con sede in Nuova Zelanda, ha annunciato l'apertura di un round di finanziamento iniziale, con i fondi da utilizzare per ulteriori attività di ricerca e sviluppo, intelligenza artificiale e per espandere il team.

Mariners Log sta costruendo un software di ingegneria che, a suo dire, migliorerà l'efficienza, semplificherà la raccolta dei dati e sfrutterà l'analisi. Il software è progettato per consentire decisioni basate sui dati, eliminando la necessità di congetture.

Mariners Log affronta il problema dei vecchi registri cartacei dei macchinari. La società afferma che i registri cartacei richiedono molto tempo e sono soggetti a danni e non consentono la raccolta di dati utilizzabili. Questo, a sua volta, crea inefficienze, aumenta la manutenzione e può portare a operazioni pericolose.

Progettato come una soluzione completamente digitale, Registro dei marinai sfrutta l'intelligenza artificiale per fornire analisi approfondite e identificare le tendenze in anticipo. È quindi possibile agire sulle tendenze per ridurre i danni, la manutenzione non pianificata e i guasti critici.

Il Mariners Log MVP è stato lanciato nell'aprile 2022 e da allora è stato testato su oltre 20 navi.

Il fondatore Ken Sinclair ha trascorso 10 anni come ingegnere a bordo di yacht da 30 a 90 metri e navi mercantili. L'idea per la società è nata mentre Sinclair era in traversata oceanica, quando è diventato frustrato dai sistemi di registrazione dei registri "goffi" a bordo.

"Sono orgoglioso di quanta strada abbia percorso Mariners Log da quando la versione originale a funzione singola è stata creata su quella traversata nel 2019", afferma Sinclair. “Fino ad oggi abbiamo avviato l'attività con risorse e finanze limitate. Da allora la soluzione non solo si è evoluta in un prodotto praticabile, ma si è anche evoluta in uno strumento che avrà un impatto positivo sull'industria marittima globale riducendo le inefficienze. Siamo arrivati ​​fin qui con risorse limitate, immaginate cosa possiamo fare con il giusto supporto”.

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