Lürssen installa la prima cella a combustibile su uno yacht

Lürssen sta costruendo il suo primo yacht con tecnologia a celle a combustibile. La cella a combustibile si affianca ai generatori convenzionali e, afferma l'azienda, è un grande passo avanti verso uno yacht Lürssen a emissioni zero.

La tecnologia consente di ancorare senza emissioni per 15 giorni o di percorrere 1,000 miglia a bassa velocità.

"Mio nonno ha costruito il primo motoscafo al mondo nel 1886, il mio sogno è essere il primo a costruire uno yacht senza motore a combustione", afferma Peter Lürssen.

Nel frattempo, Lürssen ha allestito un laboratorio di innovazione per simulare e testare l'integrazione e il funzionamento di un sistema di celle a combustibile ibrido marino a bordo di uno yacht alimentato a metanolo.

"Il Laboratorio di Innovazione sarà pronto nell'estate del 2021 e in condizioni ambientali reali e con tutti i sistemi ausiliari richiesti, consideriamo questo impianto dimostrativo come la preparazione finale per portare con successo le celle a combustibile a bordo di uno yacht", afferma il dott. Justus Reinke, MD . “Ci avvicinerà sicuramente a uno yacht Lürssen a emissioni zero di CO2”.

Dal 2005 Lürssen è coinvolta in progetti di ricerca volti all'utilizzo di celle a combustibile sulle navi al fine di promuovere la costruzione navale sostenibile.

“Non vogliamo solo utilizzare le ultime tecnologie sul nostro yacht, vogliamo far avanzare lo status quo. E per cambiare le cose, devi essere attivo", afferma Peter Lürssen.

Lürssen si è impegnata in una partnership strategica con Freudenberg, uno dei massimi esperti di celle a combustibile marittime.

“Con Freudenberg abbiamo un partner forte al nostro fianco. Entrambi abbiamo l'obiettivo di portare le celle a combustibile a bordo delle navi nel prossimo futuro e rivoluzionare il sistema energetico e di propulsione dello yacht”, afferma Lürssen.

Il concetto di Lürssen e Freudenberg è una cella a combustibile alimentata dall'idrogeno che viene continuamente riformato dal metanolo. La scelta del metanolo piuttosto che dell'idrogeno elementare è stata fatta per la sua maggiore densità di energia, la semplicità di manipolazione e la facile disponibilità in tutto il mondo. Ma soprattutto, il metanolo può essere immagazzinato in serbatoi strutturali nel doppio fondo di uno yacht. Ciò è in contrasto con l'idrogeno pressurizzato o liquefatto che richiede spazio prezioso sopra la parte superiore del serbatoio e strutture estese del serbatoio.

Immagine principale per gentile concessione di Lürssen, ma non è lo yacht con tecnologia a celle a combustibile.