L'Europa teme l'impatto del dramma di Laser Class

Pubblicato il 4 aprile 2019 – La salute di una classe one design si basa su diverse variabili e, sebbene alcune siano emotive e culturali, l'aspetto più in bianco e nero è l'offerta. Quando una classe di progettazione non dispone di un fornitore affidabile, accadono cose brutte.

Quindi, quando l'International Laser Class Association (ILCA) ha annunciato che lo erano risoluzione del contratto di costruzione con LaserPerformance (LP), che è il fornitore per l'Europa (e le Americhe, il Medio Oriente, l'Africa, la Russia e parti dell'Asia), ha comprensibilmente inviato onde d'urto attraverso il continente.

Jean-Luc Michon, presidente del Classe laser regione europea (EurILCA), ha fornito questa dichiarazione all'Associazione Italiana Classe Laser:

Quando ILCA ha rimosso LaserPerformance (LP) come costruttore approvato, è stata una sorpresa per molti marinai, ufficiali di classe e rivenditori di laser.

I dirigenti di EurILCA e i rappresentanti europei al Consiglio Mondiale (Alexandra Behrens, Heini Wellmann e io) si sono rammaricati di questa decisione e hanno spinto per la negoziazione. Ci siamo proposti per alcuni mesi di essere i mediatori tra ILCA e LP.

L'Europa rappresenta quasi il 70% dei velisti dei membri della classe Laser e grandi distretti europei come la Germania o l'Italia hanno quasi lo stesso numero di membri della regione nordamericana (USA e Canada insieme).

Siamo dispiaciuti per la situazione e ci rammarichiamo che la nostra proposta di mediazione, che riteniamo sarebbe stata nel migliore interesse dei velisti europei, sia stata respinta.

Il motivo ufficiale per rimuovere LP come costruttore è stato il rifiuto dell'accesso dell'ILCA alle proprie strutture per ispezionare le barche durante la produzione, come richiesto nel Manuale di costruzione laser (LCM).

Vogliamo chiarire che il motivo dell'ispezione non era che i Laser costruiti da LP fossero illegali e non secondo LCM. Quindi tutti i laser costruiti da LP con una targa sono barche legali di classe. Ogni nuovo Laser omologato per classe deve avere una targa World Sailing con il suo numero di scafo fissato all'interno del pozzetto. La targa viene consegnata da ILCA.

EurILCA desidera sottolineare che le barche di ciascun costruttore attuale (PS Australia o PS Giappone) o del precedente costruttore LP sono tutte equivalenti e molto ben rifinite.

EurILCA desidera che il Laser resti olimpico. EurILCA ritiene che l'esito del recenti prove in mare a Valencia è stato molto positivo e mette il Laser in una posizione forte per essere selezionato per le Olimpiadi.

Tuttavia, World Sailing ha chiesto alle classi olimpiche di adottare un Politica FRAND che permetterà di avere più costruttori anche nella stessa regione. EurILCA sta ancora spingendo per una mediazione tra LP e ILCA e per un compromesso accettabile per World Sailing, ILCA e LP per quanto riguarda una politica FRAND.

Alla luce dell'esito positivo delle prove in mare, EurILCA ritiene che tale compromesso possa essere raggiunto senza misure drastiche nei confronti di LP.

EurILCA non vuole vedere una competizione per una barca più veloce (che può essere un risultato quando vengono approvati troppi costruttori come conseguenza dell'apertura del mercato) ma vuole mantenere l'idea che tutte le barche sono simili e solo il marinaio fa differenza.

EurILCA è consapevole che ci sono problemi di fornitura in Sud America e che i rivenditori nordamericani di laser hanno difficoltà a ottenere parti. Diversa è invece la situazione in Europa dove non ci sono problemi di approvvigionamento e c'è una grande rete di rivenditori.

In Europa, abbiamo una forte relazione con i rivenditori Laser in ogni paese e la classe è stata costruita con un buon rapporto di lunga data con LP.

La decisione relativa al Laser Standard e Radial di restare o meno alle Olimpiadi sarà deciso questo maggio al World Sailing meeting.

EurILCA rappresenta il diritto dei velisti e vuole ricordare che ogni anno si tiene un Meeting Europeo di EurILCA con i rappresentanti di ogni distretto che eleggono annualmente il comitato direttivo.

EurILCA vuole inoltre sottolineare che qualsiasi decisione di cambiare gli impianti che sono in discussione come proposto da PS Australia con il C5, C6 e C 7 e l'ARC proposto da LP devono essere presentati ai velisti Laser per un voto di adesione. Riteniamo che sia molto importante avere il parere dei marinai.

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