Galeon sceglie il motore Volvo Penta più potente

Il nuovo yacht 640 Fly di Galeon è alimentato dal motore D13-1000 di Volvo Penta

Il costruttore di yacht e motoscafi di lusso, Galeon, opta per il motore D13-1000 di Volvo Penta come scelta ideale per il suo innovativo modello 640 Fly. Lo yacht dal design spazioso viene varato al Miami International Boat Show.

L'ultimo yacht di Galeon, il 640 Fly, è stato progettato per fornire un uso intelligente e trasformativo dello spazio in tutti i suoi tre ponti, con tocchi di lusso per attrarre famiglie e appassionati di charter. Il costruttore di barche polacco ha scelto il motore marino più potente di Volvo Penta, il D13-1000, grazie alle sue eccellenti prestazioni e al superbo rapporto potenza-peso.

"Siamo molto soddisfatti delle prestazioni del Volvo Penta D13-1000", afferma Grzegorz Tuszyński, amministratore delegato di Galeon. “Il motore offre una coppia estremamente buona. La barca passa dalla velocità di stazionamento a quella di planata in poco più di sei secondi e raggiunge la velocità massima in 24 secondi: è più veloce di molte delle nostre barche più piccole. Anche il peso ridotto del motore è un punto culminante particolare, in quanto ci consente di mantenere al minimo il peso totale della barca. Credo davvero che esporremo una delle barche più innovative a Miami; uno che sarà un vero punto di svolta".

Motore eccezionale per uno yacht innovativo
Galeon, con sede vicino a Danzica, nel nord della Polonia, è stata fondata nel 1982. L'azienda crea design audaci che combinano uno stile bellissimo e prestazioni eccellenti con un'artigianalità esperta. Il 68 piedi (20.8 m) 640 Fly pesa 37 tonnellate, ha un baglio di 16.4 piedi (5 m), un pescaggio di 4.75 piedi (1.45 m) e può raggiungere una velocità di 28 nodi.

La filosofia di Galeon di massimizzare lo spazio per attirare i clienti che desiderano un ambiente di lusso in una barca agile e facilmente manovrabile, è abbinata all'ideologia di Volvo Penta nell'offrire soluzioni di motore potenti e compatte. Il 640 Fly è alimentato da installazioni a doppio albero entrobordo del motore D13-1000 di Volvo Penta.

"Abbiamo un ottimo rapporto a lungo termine con Volvo Penta", afferma Tuszyński. “Ci forniscono sempre motori eccezionali con grandi prestazioni e il Volvo D13-1000 non fa eccezione. Galeon sta crescendo rapidamente e in futuro prevediamo di acquistare molti altri motori da Volvo Penta”.

Prodotto fondamentale
Il D13-1000 di Volvo Penta è il motore più potente nel suo segmento da diporto nautico. Il prodotto pietra miliare ha visto l'azienda entrare per la prima volta nel mercato dei 1000 CV, per fornire prestazioni più elevate, maggiore durata e più comfort che mai. L'impegno di Volvo Penta nel segmento degli yacht ha portato a un'importante riprogettazione del precedente motore da 13 litri e della trasmissione per creare un prodotto eccezionale. I clienti possono trarre vantaggio da caratteristiche come nuovi pistoni, iniettori altamente efficienti e sistemi di raffreddamento migliorati, che si combinano per produrre l'11% in più di potenza rispetto al precedente modello da 13 litri. Il rapporto peso/potenza ottimizzato e l'eccellente coppia ai bassi regimi del D13-1000 forniscono un'incredibile potenza su richiesta. Con questo motore, Volvo Penta offre ai proprietari di barche premium la possibilità di andare più lontano e più velocemente che mai.

Il D13-1000 di Volvo Penta è il motore marino da diporto più potente dell'azienda

"Come costruttore di barche affermato e in espansione, Galeon ha dimostrato di poter produrre yacht belli e abilmente progettati che attirano molti clienti", afferma Nicola Pomi, responsabile delle vendite nautiche europee, presso Volvo Penta.

“Sanno che le persone vogliono grandi prestazioni dalla loro barca in modo che possano davvero godersi il loro tempo libero in mare, e il nostro motore D13-1000 darà sicuramente al 640 Fly tutta la potenza necessaria per divertirsi in acqua. Volvo Penta ha una solida relazione con Galeon e i clienti di yacht continueranno a sentire i vantaggi della nostra reciproca attitudine all'innovazione”.