Fountaine Pajot 'ripensa la nautica' con un piano aziendale ecologico
Fountaine Pajot ha svelato una serie di video che descrivono in dettaglio il suo nuovo focus sulla crociera sostenibile ed ecologica, con il costruttore di barche che fissa gli obiettivi per passare alla propulsione elettrica.
Secondo Fontana Pajot, mira a creare barche da crociera a basse emissioni di carbonio e idealmente a emissioni nette e scenari di navigazione sostenibile entro il 2030.
Il piano industriale, chiamato Odysséa 24, coinvolge dipendenti, stakeholder della nautica da diporto ed esperti di transizione ecologica per partecipare allo "sviluppo di un'industria nautica più virtuosa". Fountaine Pajot afferma di voler diventare il pioniere della transizione ambientale nel settore della nautica da diporto. Nell'ambito del piano Odyssea 24, il cantiere sta lanciando una piattaforma collaborativa ODSeaLab [Osserva, progetta e salva].
L'ODSea Lab ha l'obiettivo di rivoluzionare i processi produttivi e promuovere le innovazioni nell'energia e nella propulsione a bordo.
Secondo l'azienda, la piattaforma ODSea Lab [Observe, Design & Save] sarà "un acceleratore di soluzioni tecnologiche il cui obiettivo è trasformare i processi di produzione e la scelta dei materiali, e principalmente implementare innovazioni nella produzione di energia rinnovabile, nello stoccaggio di energia elettrica e l'elettrificazione della propulsione e della vita a bordo.'
Romain Motteau, vice CEO di Fountain Pajot-Dufour, afferma: “Se vogliamo continuare a godere di tutto ciò che gli oceani possono offrire, dobbiamo agire ora. Per Fountaine Pajot e Dufour, questo significa cambiare il nostro modo di concepire i nostri yacht e ripensare completamente l'esperienza della nautica".
Fountaine Pajot sta già lavorando all'implementazione di motori elettrici per i suoi catamarani a vela. Questo progetto dovrebbe essere presentato nel 2022 con l'installazione di motori elettrici sul Aura 51, il nuovo catamarano da 51 piedi del cantiere.