La nave di superficie senza equipaggio XOCEAN esegue lavori di indagine offshore

Una nave, controllata a distanza dalla costa, è stata lanciata dalla costa del Suffolk lo scorso fine settimana per svolgere lavori di indagine per il parco eolico offshore di Greater Gabbard. Questa è la prima volta nel settore eolico offshore ed è una joint venture tra SSE Renewables e innogy.

L'XO-450 Unmanned Surface Vessel (USV), di proprietà e gestito da XOCEAN, ha effettuato indagini sui fondali marini su sette delle turbine del parco eolico da 140 turbine, situato a 23 chilometri al largo della costa del Regno Unito.

La nave senza equipaggio è alta 4.5 metri, pesa 750 kg ed è monitorata e controllata tramite un collegamento satellitare da una squadra presso un centro di controllo a terra.

Durante l'indagine, i dati raccolti sono stati monitorati in tempo reale da esperti situati nel Regno Unito. Convalidando la raccolta dei dati prima della partenza della nave, i luoghi di lavoro dimostrano la natura flessibile e collaborativa di questa nuova tecnologia. Consente agli esperti del settore di avere accesso diretto ai dati in tempo reale, da qualsiasi luogo.

I vantaggi degli USV di XOCEAN includono una maggiore sicurezza con gli operatori che rimangono a terra, una maggiore efficienza con operazioni 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX e, dal punto di vista ambientale, hanno emissioni ultra basse che portano anche a risparmi economici.

Jeremy Williamson, Head of Operations di SSE Renewables, afferma: “Siamo costantemente alla ricerca di modi innovativi in ​​cui possiamo far funzionare la nostra flotta di risorse rinnovabili. La nave di XOCEAN ci consentirà di svolgere il nostro lavoro in modo più efficiente e, soprattutto per SSE Renewables e i nostri partner innogy, nel modo più sicuro possibile. Siamo davvero interessati a vedere come questo tipo di lavoro può aiutare a migliorare il nostro settore e non vediamo l'ora di lavorare con XOCEAN in futuro".

James Ives, CEO di XOCEAN, commenta: “La nostra piattaforma USV si è dimostrata una soluzione sicura, affidabile e a basse emissioni di carbonio per la raccolta di dati oceanici. Siamo lieti di lavorare con SSE e innogy su questo progetto innovativo”.

I commenti sono chiusi.