L'edizione del centenario della Rolex Fastnet Race sarà la più grande di sempre

Mancano tre settimane alla partenza della Rolex Fastnet Race, ampiamente riconosciuta come la più grande regata d'altura del mondo. Quest'anno ricorre il centenario sia dell'evento che del club che ne è nato, il Royal Ocean Racing Club (RORC).
L'edizione speciale del centenario della Rolex Fastnet Race del Royal Ocean Racing Club di quest'anno potrebbe avere la flotta più numerosa mai registrata quando salperà da Cowes, sull'Isola di Wight, in Inghilterra, il 26 luglio 2025. Attualmente, sono 469 gli yacht iscritti a questa edizione. Nel 2023, la regata contava 430 iscritti.
Storia della Rolex Fastnet Race
La gara ha registrato una crescita significativa dal suo inizio nel 1925.
Il concetto di Fastnet Race fu introdotto dall'avventuriero e scrittore Weston Martyr, il quale, dopo aver partecipato alla Bermuda Race, si chiese sulla stampa perché le regate oceaniche non avessero raggiunto il Regno Unito. All'epoca, le regate veliche nel Regno Unito erano più importanti di oggi, in gran parte grazie al coinvolgimento di Re Giorgio V. Britannia nelle regate nazionali. Le regate d'altura, tuttavia, rimasero strettamente associate alla crociera, e molti crocieristi si opposero a quella che consideravano una pratica antimarinara. Questa divisione contribuì alla fondazione del RORC da parte degli organizzatori e dei concorrenti della regata inaugurale.
Sette yacht parteciparono alla prima Fastnet Race nel 1925, partendo da Ryde dal Royal Victoria Yacht Club, navigando verso est dal Solent verso lo scoglio del Fastnet e arrivando a Plymouth. Nel tempo, il percorso si è evoluto. Tra le modifiche, la partenza dalla linea del Royal Yacht Squadron e la direzione ovest dal Solent, l'inserimento dello scoglio del Bishop come boa, l'introduzione della crocetta Pantaenius, la designazione degli schemi di separazione del traffico come ostacoli e, più recentemente, lo spostamento dell'arrivo a Cherbourg.

La gara divenne biennale nel 1931, alternandosi con la Bermuda Race. Nel 1933, per una sola edizione, il percorso fu modificato per concludersi a Cowes.
Tra i primi progetti presentati figuravano incrociatori tipo Colin Archer e cutter pilotati convertiti. Seguirono progetti appositamente costruiti, soprattutto dagli Stati Uniti, come quello di Olin Stephens. Dorade, che vinse la gara nel 1931 e nel 1933. Contribuì anche il progettista britannico Charles E. Nicholson, tra cui Segugio, il vincitore del 1939, di proprietà di Isaac Bell. Architetti navali come Robert Clark e Laurent Giles iniziarono la loro carriera lavorando su imbarcazioni a tasso minimo.
Prima della Seconda Guerra Mondiale, la partecipazione si manteneva al di sotto delle 30 imbarcazioni. Dalla fine degli anni '1950 al 1979, il numero di partecipanti crebbe rapidamente. Tra i fattori chiave che contribuirono a questo fenomeno ci furono l'accettazione di yacht più piccoli (lunghezza al galleggiamento di almeno 24 piedi) e progressi tecnologici come l'uso di alberi in lega, vele in Dacron e la costruzione in vetroresina. Questi sviluppi resero gli yacht adatti alla navigazione offshore più accessibili e gestibili.
L'Admiral's Cup fu istituita nel 1957, inizialmente per incoraggiare la partecipazione degli Stati Uniti, per poi estendersi ad altre nazioni. Al suo apice negli anni '1970, fino a 19 team internazionali composti da tre imbarcazioni gareggiarono con yacht appositamente costruiti, selezionati attraverso selezioni nazionali. Nel 1971, il Primo Ministro britannico Edward Heath guidò la squadra britannica alla vittoria. L'Admiral's Cup era considerata una delle più importanti serie internazionali di regate veliche di quel periodo. L'ultima edizione si tenne nel 2003, ma è previsto il ritorno nel 2025.

L'ascesa dell'International Offshore Rule (IOR), dal 1970 fino alla metà degli anni '1990, ha standardizzato le regate veliche mondiali sotto un unico sistema di rating. Dopo un periodo di disorganizzazione, il RORC e l'UNCL hanno introdotto l'IRC nel 1999 per garantire coerenza.
La regata del 1979 fu segnata da una violenta tempesta che causò la morte di 15 marinai e l'abbandono di 23 yacht, innescando la più grande operazione di salvataggio in tempo di pace nella storia del Regno Unito. Il RORC e la RYA condussero un'inchiesta congiunta, che portò all'introduzione di nuovi standard di sicurezza e regolamenti di costruzione. Negli anni successivi, il miglioramento delle previsioni meteo contribuì a evitare incidenti simili, come nel 2007, quando la partenza fu posticipata di 25 ore a causa di un'allerta meteo.
Dopo un calo delle iscrizioni dopo il 1979, i numeri hanno ripreso a crescere e hanno superato i 1979 iscritti del 303 nel 2011. Nel 2023, la partecipazione ha raggiunto i 430 yacht. Le limitazioni di capienza a Plymouth hanno portato allo spostamento del traguardo a Cherbourg nel 2021.
Rolex è diventato sponsor principale nel 2001 e continua a essere un sostenitore chiave. Il sistema IRC ha permesso a imbarcazioni di diverse dimensioni di vincere, come il 76 piedi di Charles Dunstone. Nokia-Connettere le persone nel 2003 e Nicholson 33 di Jean-Yves Chateau Iromiguy Nel 2005 è stata introdotta una classe a due persone, che ora costituisce una parte significativa della flotta. Nel 2005, è stata introdotta la classe a due persone JPK 2013. Notte giorno, con equipaggio Pascal e Alexis Loison, ha ottenuto la vittoria assoluta.
La regata continua ad attrarre team professionistici, inclusi i partecipanti al giro del mondo dagli anni '1970 in poi. Dalla fine degli anni '1990, hanno partecipato classi professionali offshore francesi, tra cui i trimarani ORMA 60 e MOD70, i monoscafi IMOCA, i Class40 e i Figaro, nonché i trimarani Ultim da 32 metri. Il Groupe Edmond de Rothschild detiene attualmente il record di regata per Plymouth, con un tempo di 28 ore, 2 minuti e 26 secondi, a una velocità media di 21.6 nodi.
Anche i team francesi hanno migliorato le loro prestazioni nelle classi IRC, con l'esperienza dei velisti professionisti che contribuisce alle squadre amatoriali.

L'Admiral's Cup tornerà nel 2025. L'evento continuerà a coinvolgere sia imbarcazioni da regata ad alte prestazioni sia partecipanti provenienti da yacht club, famiglie e scuole di vela.
Un team che ha partecipato a ogni edizione della regata è il Royal Engineer Yacht Club (REYC). Nel 1925, il suo yacht Fulmar, il più piccolo della flotta, si classificò secondo assoluto. Nel 1926, il club iscrive il più grande yawl aurico elce e vinse la regata, nonostante la perdita in mare di tre membri dell'equipaggio, recuperati in seguito. elce Rimase attivo nelle regate RORC fino al 1939 e prese parte anche alla Transatlantic Race del 1931. Il REYC vinse il primo Trofeo Servizi del Fastnet nel 1937.
Nel dopoguerra, il club acquisì tre ex yacht tedeschi recuperati inaspettatamente: Overlord, Torcia e AvalancheSuccessivamente commissionarono progetti personalizzati a Robert Clark, tra cui Reale destro (1951), Annasona (1955) e Ilex II (1963). Il club vinse il Campionato Stagionale a Punti nel 1950 e nel 1952. I membri del REYC prestarono regolarmente servizio nel comitato del RORC, e due di loro divennero vice-commodori. Il Generale di Brigata LRE Fayle ebbe un ruolo chiave nello sviluppo del Regolamento di Classifica del RORC.
Sebbene l'aumento dei costi ne abbia in seguito limitato la partecipazione con yacht costruiti appositamente, il REYC ha continuato a utilizzare imbarcazioni di proprietà del club e dei soci. Tra queste, degna di nota è stata la partecipazione nel 1979 del Maggiore Willy Ker e di suo figlio Alan a bordo del Contessa 32. Assenso, l'unico yacht di Classe V ad aver terminato quell'anno.
Dal 2000, REYC ha inserito vari yacht, tra cui l'X-332 Ilex di Upnor, l'Elan 333 Bucaniere di Upnor, il Nicholson 55 HMSTC Dasher, il Sigma 38 Cappotto rosso, il Dehler 32 Diritto Reale di Upnor e, dal 2021, il J/109 Trojan.

"C'è sicuramente un sottofondo di orgoglio", afferma Andrew Motion, capitano delle barche di REYC, Trojan equipaggio nel 2021 e skipper nel 2023. "C'è anche molta pressione. Ci aspettiamo che sia un evento a prova di errore per noi."
Trojan e altri yacht di servizio operano dall'Hornet Services Sailing Club di Gosport. Nella Rolex Fastnet Race, competono per la Coppa Interreggimentale per il Miglior Yacht di Servizio in Assoluto e per il Trofeo Culdrose per il Miglior Yacht di Servizio IRC attorno allo Scoglio del Fastnet in tempo compensato.
Riguardo all'edizione del 2025, Motion aggiunge: "Abbiamo militari provenienti da tutto il paese. Ma c'è molta pressione a causa del centenario e perché ci siamo iscritti a ogni singola edizione e dovremmo continuare a farlo. Questo rende ancora più importante raggiungere il successo... Qualunque cosa accada, a qualsiasi costo, porteremo la barca a tagliare la linea di partenza!"

In un periodo di grande espansione per la cantieristica navale della Cornovaglia, 10 dei 22 multiscafi attualmente iscritti alla Rolex Fastnet Race 2025, classe MOCRA, provengono dal Multihull Centre in Cornovaglia, inclusi otto Dazcat, cruiser-racer ad alte prestazioni progettati e costruiti nel Regno Unito. Si tratta del più grande gruppo di Dazcat iscritti nella storia della regata.
"Avere oltre un terzo della flotta MOCRA costruita nel nostro piccolo angolo di Cornovaglia è motivo di grande orgoglio", afferma Simon Baker, direttore del Multihull Centre. "Amiamo la velocità, ma non dimentichiamo mai che il successo in mare aperto si fonda su buona marineria, preparazione e sicurezza".
Uno yacht maxi può realizzare la tripletta della Rolex Fastnet Race?
L'edizione centenaria della Rolex Fastnet Race si preannuncia come un'emozionante battaglia tra i monoscafi maxi da 100 piedi più veloci del mondo, con una dura battaglia per la vittoria in linea prevista tra Ramon Vos Blackjack 100 e di Seng Huang Lee SHK ScallywagI due sono ex rivali del Rolex Sydney Hobart, con furfante superando di misura Black Jack nella Rolex Middle Sea Race dello scorso anno. Entrambi hanno subito importanti lavori di ristrutturazione e Blackjack 100 torna alle competizioni dopo una revisione completa, con un piano velico rivisto e un nuovo mix di veterani dell'Ocean Race e velisti olimpici a bordo.
Ad aggiungere profondità al campo è il potenziamento estensivo di Joost e Laura Schuijff Leopard 3, due volte vincitore della classifica in tempo reale del Fastnet. Lo skipper Chris Sherlock ritiene che possa reggere il confronto di bolina e con vento più forte, ma in poppa i 100 potrebbero prendere il sopravvento. Nel frattempo, la classe VO70, incluso il veliero di Christian Zugel Tschüss 2 e il turbocompresso di Roy P Disney Pyewacket 70 — potrebbe contestare se le condizioni lo consentono. Tschüss 2, Originariamente Gruppoama 70, ha già replicato la serie di vittorie della sua precedente incarnazione nel 2024, con vittorie nella Caribbean 600 e una posizione di leadership nella Transatlantic Race.

Sono in lizza anche altri ex concorrenti della Volvo Ocean Race, da green Dragon e Brezza dell'oceano a Cacatua (ex-Fiocco), ora capitanato da Charlie Warhurst e con a bordo un equipaggio composto da ex partecipanti alla Clipper Race.
Con l'attuale record di percorso per monoscafi che si attesta a 2 giorni, 7 ore e 16 minuti, stabilito nel 2021 da Charlie Dalin MACIF, sorge spontaneo chiedersi: riuscirà uno di questi giganti moderni a conquistare non solo la vittoria in linea, ma anche la vittoria assoluta nell'IRC e magari persino a battere il record della gara?
Poi c'è l'entusiasmante prospettiva di vedere se sia possibile ottenere "la doppietta" (gara in linea e vittoria assoluta IRC) o addirittura "la tripletta" (gara in linea e vittoria IRC, più record di regata). L'ultimo a raggiungere la prima vittoria è stato il maxi di Ludde Ingvall. Nicorette, che, nel 1995, vinse sia il premio generale IMS che quello CHS (all'epoca la gara era tripla per IOR, IMS e CHS) e la vittoria in linea. In effetti, nessuno ha mai ottenuto la tripla vittoria, a parte Jolie Brise quando nel 1925, sotto il comando del futuro primo Commodoro Lt Cdr EG Martin del RORC, vinse la prima Fastnet Race in un tranquillo 6 giorni, 2 ore e 45 minuti.
Come guardare la Rolex Fastnet Race 2025
La sequenza di partenza di sabato 26 luglio 2025 sarà trasmessa in diretta e in streaming su Canale YouTube RORC, Facebook e le sito web dell'evento.
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