Le regole per la nautica da diporto nel Mar Rosso mirano a promuovere il turismo responsabile
Yacht nella baia di Sahl Hasheesh nel Mar Rosso
L'Autorità saudita del Mar Rosso ha introdotto una serie di normative per sostenere la crescita del settore della nautica da diporto.
Le nuove normative, emanate dall'Autorità Saudita del Mar Rosso (SRSA), includono protocolli di sicurezza. Ogni yacht che opera nelle acque saudite, sia locale che in visita, deve soddisfare rigorosi standard di sicurezza, come il possesso di attrezzature di sicurezza essenziali per le emergenze, la presenza di un piano di risposta completo e la formazione adeguata dell'equipaggio per gestire situazioni impreviste.
Il regolamento stabilisce anche il divieto di scarico in mare di rifiuti, oli, acque di zavorra o altri inquinanti.
La SRSA afferma che il lancio di questo quadro rappresenta una pietra miliare significativa nello sviluppo del turismo marino del Paese e coincide con una nuova campagna di sensibilizzazione "More Than a Sea", che ne evidenzia il ruolo nello sviluppo del turismo costiero.
Il quadro normativo, incentrato sulla sicurezza e sulla sostenibilità, si applica agli yacht battenti bandiera saudita, agli yacht stranieri in visita e al noleggio di yacht.
Le normative delineano inoltre chiare responsabilità per tutti coloro che operano nel settore nautico, dai proprietari di yacht e dalle compagnie di charter alle autorità portuali, ai capitani, agli equipaggi e agli agenti di crociera.
Gli operatori di yacht sono tenuti a rispettare le linee guida internazionali MARPOL, ad attuare una corretta gestione dei rifiuti, a ridurre l'uso della plastica e ad adottare precauzioni speciali per evitare di danneggiare le barriere coralline e altri habitat fragili.
Le normative affrontano anche l'esperienza dei passeggeri e sottolineano l'accesso inclusivo alle attività ricreative e alle strutture per bambini, passeggeri anziani e persone con disabilità.
