Le scialuppe di salvataggio di Mumbles e Horton e Port Eynon salvano l'uomo in kayak

Le scialuppe di salvataggio di Mumbles e Horton e Port Eynon salvano un uomo dopo che il suo kayak si è capovolto al largo di Port Eynon Point.

Poco prima delle 11 di sabato 16th Nel giugno 2018, la Guardia costiera ha ricevuto informazioni che un uomo era in difficoltà, da qualche parte tra Mewslade Bay Gower e Port Eynon Point.

La scialuppa di salvataggio Mumbles All Weather stava per iniziare un'esercitazione e si è immediatamente diretta verso l'area. La Horton and Port Eynon Lifeboat è stata varata ed entrambe le barche hanno iniziato a perquisire la zona. Alle ricerche ha assistito anche un elicottero dell'Air Sea Rescue.

L'uomo, in visita a Gower, si trovava a circa 500 metri al largo, a ovest di Port Eynon Point, aggrappato al suo Kayak. Si era capovolto. Fu portato a bordo della All Weather Lifeboat e portato a Port Eynon Bay, dove fu trasferito sulla Horton and Port Eynon Lifeboat e portato a terra. La vittima è stata curata dai paramedici dell'ambulanza presso la stazione di salvataggio a Horton. Soffriva di shock e raffreddore, ma dopo il trattamento stava abbastanza bene da essere portato dove si trovava.

L'equipaggio volontario della scialuppa di salvataggio Mumbles All Weather era composto da Nigel Garner (Timoniere), D. Thomas, J. Rice, J. Stewart, I. Ace e A. Edwards, mentre i membri dell'equipaggio della scialuppa di salvataggio Horton e Port Eynon erano Stuart Payne (timone), Jon Tarrant e Jeremy Littlejohns.

Lawrie Grove, responsabile delle operazioni di salvataggio della nave di salvataggio di Horton e Port Eynon, afferma: “Il kayak è stato difficile da trovare poiché le condizioni del mare erano moderate e agitate con un forte vento da ovest. La ricerca è stata condotta anche su un'area relativamente ampia. Il kayak si era capovolto e l'uomo ha usato il cellulare per contattare la guardia costiera.

“Ricordo a tutti, quando si va per mare, di assicurarsi di avere con sé tutte le dotazioni di sicurezza necessarie, compresa idealmente una radio VHF in modo da poter poi dare l'allarme e contattare la Guardia Costiera in caso di difficoltà. Dovrebbero anche assicurarsi di indossare l'abbigliamento appropriato”.

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