Il mercato degli stabilizzatori per pinne marine raggiungerà i 26.1 miliardi di dollari entro il 2033

Un nuovo rapporto rileva che il mercato degli stabilizzatori per pinne marine crescerà in modo significativo nel prossimo decennio.
A studio La società di ricerche di mercato Future Market Insights prevede che il mercato degli stabilizzatori per pinne marine crescerà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 12.1% dal 2023 al 2033, raggiungendo un valore di circa 26.1 miliardi di dollari.
Lo studio prevede che il mercato degli stabilizzatori per pinne marine raggiungerà gli 8.3 miliardi di dollari nel 2023, rispetto ai 7.2 miliardi di dollari del 2022.
Parte di questa crescita è dovuta allo sviluppo di stabilizzatori marini a velocità zero, che possono essere utilizzati per ancorare o prevenire l’oscillazione della nave mentre è ferma.
Uno degli elementi chiave che influenzano la domanda del mercato di stabilizzatori per pinne marine è la crescente necessità di navi da crociera e yacht per i viaggi e il tempo libero. L'espansione del settore della costruzione navale è un altro aspetto significativo che guida la domanda del mercato degli stabilizzatori per pinne.
Fattori chiave
Un fattore importante che guida la crescente domanda di stabilizzatori per pinne marine durante il periodo di previsione è la dimensione crescente della flotta marittima. L'obiettivo dei produttori di stabilizzatori per pinne marine è offrire una varietà di modelli di stabilizzatori per pinne con resistenza all'acqua minima e grande efficienza. Questi sono realizzati utilizzando materiali all'avanguardia che hanno qualità speciali.
La domanda di stabilizzatori per pinne nel settore marittimo è in aumento a causa di fattori differenzianti. Inoltre, i produttori di pinne stabilizzatrici stanno lanciando modelli completamente elettrici, piccoli e leggeri, il che contribuisce in modo determinante all’aumento della domanda di questi stabilizzatori tra gli armatori di tutto il mondo.
La moderna tecnologia utilizzata dai produttori consente agli stabilizzatori marini di funzionare in modo rapido e preciso, nonché di gestire il governo della barca insieme alle pinne. Il rapporto rileva che queste sono alcune delle principali cause del previsto aumento del mercato degli stabilizzatori per pinne marine.
Fattori che frenano la crescita del mercato
La confusione mondiale tra le strutture di trasporto marittimo è derivata dalle restrizioni alle navi marittime che entrano in altre nazioni per commercio o transito. L’epidemia ha colpito in modo significativo anche il business degli stabilizzatori per pinne marine, bloccando le operazioni commerciali, marittime e ricreative private.
Panorama competitivo
Lo sviluppo di progetti innovativi di stabilizzatori per pinne per navi da pesca, guardie costiere e navi mercantili è l'obiettivo principale dei principali operatori del settore degli stabilizzatori per pinne marine. I produttori lavorano duramente per offrire pinne stabilizzatrici con tecnologie all'avanguardia che siano anche affidabili e durevoli. Inoltre, molte aziende si concentrano sull’espansione della propria portata geografica globale formando alleanze e collaborando con altre aziende.
Il rapporto evidenzia diversi esempi, tra cui:
- Nell'ottobre 2021, Kongsberg Maritime ha annunciato un contratto con il cantiere navale finlandese Rauma Marine Constructions (RMC) per la fornitura di apparecchiature di propulsione marina e di governo per i traghetti passeggeri.
- Nell'aprile 2020, Quantum Marine Stabilizers ha annunciato il suo primo contratto per l'ultima innovazione Dyna Foil, un sistema retrattile per la stabilizzazione delle pinne ad alta velocità.
- Nel settembre 2020, il Gruppo SKF ha progettato pinne stabilizzatrici non retrattili ad azionamento elettrico per yacht di lusso, aggiungendo così una nuova categoria di stabilizzatori a pinne alla sua gamma di attrezzature marine.
All'inizio di questo mese, MIN ha riferito che lo sviluppatore di stabilizzatori, propulsori, sterzo e sistemi anti-intrusione CMC Marine aveva collaborato con Gyro Marine, specialista italiano nella tecnologia dei giroscopi marini.
In base al nuovo accordo, i giroscopi Gyro Marine saranno integrati nella gamma di prodotti che CMC Marine offre ai suoi clienti in tutto il mondo, sia nel settore della nautica da diporto che non solo.
Un'altra azienda italiana di stabilizzatori, Smartgyro, ha esposto anche la sua gamma di stabilizzatori giroscopici al boot Düsseldorf 2023, compreso il nuovo modello SG150 – è il più grande fino ad oggi.
Immagine principale, per gentile concessione di Smartgyro/Simrad.