L'idrogeno alimenterà le prossime barche da inseguimento dell'America's Cup

Emirates Team New Zealand si è impegnato a sviluppare barche da caccia alimentate a idrogeno per la 37a America's Cup.

Il team ha lavorato con AFCryo, un'azienda innovativa con sede a Christchurch nella progettazione, sviluppo e produzione di criostati compositi per le industrie criogeniche e superconduttrici.

Attualmente i progettisti di ETNZ stanno lavorando su un prototipo di barca da inseguimento alimentata a idrogeno, da costruire presso la struttura di costruzione del team di North Shore.

Una volta lanciato e verificato, e con il supporto di Ineos Team UK, è possibile che il protocollo per la 37a America's Cup contenga una disposizione secondo cui tutte le squadre devono utilizzare barche di supporto alimentate a idrogeno. Ciò si applicherebbe anche all'evento 20+ e alle barche di supporto alla regata che avranno un impatto considerevole sulla riduzione del consumo di combustibili fossili durante l'evento.

"Emirates Team New Zealand continua ad essere in prima linea nell'innovazione e intendiamo guidare davvero la curva di sviluppo di una tecnologia nuova e pulita nel settore marittimo", afferma Grant Dalton, CEO di ETNZ. “Speriamo di poter fare un cambiamento sismico verso l'energia a idrogeno e una dichiarazione senza emissioni per l'industria. Questa iniziativa non è priva di rischi in quanto abbiamo criteri operativi molto specifici all'interno del team e dell'America's Cup, quindi non è un'impresa da poco”.

Il direttore tecnico Hugh Reynolds sta guidando il progetto per AFCryo.

"Come organizzazione, lavoriamo nel settore della criogenia e delle soluzioni clean-tech da 17 anni", afferma Reynolds. “Siamo un forte sostenitore dell'idrogeno verde e stiamo producendo sistemi di produzione di idrogeno in Nuova Zelanda. È entusiasmante lavorare con Emirates Team New Zealand su una curva di sviluppo e una tempistica così aggressive per fornire energia e stoccaggio dell'idrogeno. L'opportunità di contribuire a un progetto così entusiasmante si allinea perfettamente con la nostra visione dell'energia futura sostenibile".

"Per quasi due secoli l'America's Cup ha spinto i confini nel design e nell'ingegneria, garantendo al contempo l'innovazione a vantaggio dell'industria nautica in generale", afferma Sir Ben Ainslie, per Ineos Team UK. “Con così tanti investimenti nell'idrogeno in tutto il mondo, il passaggio a barche da caccia sventate, alimentate a idrogeno, potrebbe rivelarsi una soluzione pratica e sostenibile per il futuro dell'industria nautica, supportando al contempo gli AC75 che stanno raggiungendo velocità superiori a 50 nodi."

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