L'HMRC difende il diesel rosso
Her Majesty's Revenue and Customs (HMRC) ha informato la RYA di aver depositato la propria difesa presso la Corte di giustizia dell'Unione europea nella causa 503/17.
La Commissione europea ha intrapreso un'azione contro il Regno Unito ai sensi dell'articolo 258 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea poiché ritiene che, consentendo l'uso di carburante contrassegnato per scopi di propelNel settore delle imbarcazioni private da diporto, il Regno Unito non ha rispettato gli obblighi previsti dalla direttiva 95/60/CE del Consiglio, del 27 novembre 1995, sulla marcatura fiscale del gasolio e del cherosene.
Invito a modificare la legislazione
La Commissione europea ha indicato la sua intenzione di avviare procedimenti di infrazione contro il Regno Unito nel luglio 2011.
Nel maggio 2013 la Commissione europea ha chiesto formalmente al Regno Unito di modificare la propria legislazione "per garantire che le imbarcazioni da diporto private come gli yacht di lusso non possano più acquistare carburante a tassazione inferiore destinato ai pescherecci" e ha emesso un parere motivato al governo del Regno Unito, che ha indicato l'HMRC la sua intenzione di contestare nel luglio 2013.
Di conseguenza, nel luglio 2014, la Commissione Europea ha comunicato di aver deciso di deferire il Regno Unito alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea.
Il caso della Corte di Giustizia dell'Unione Europea riguarda la fornitura di carburante contrassegnato propelnautica da diporto privata nel Regno Unito. Se il Regno Unito fosse costretto a passare al diesel “bianco” non contrassegnato per le imbarcazioni da diporto in riva al mare, è probabile che i fornitori troverebbero difficile effettuare i significativi investimenti necessari per installare serbatoi e pompe aggiuntivi per il diesel “bianco” non contrassegnato.
Il nocciolo della questione è garantire la continua disponibilità di diesel per la comunità della nautica da diporto.
Immagine più chiara
Nel presentare la sua difesa del caso, il governo ha riaffermato la sua posizione di supporto di lunga data per garantire la disponibilità di diesel in riva al mare per la nautica da diporto.
La RYA continuerà a monitorare da vicino la questione e terrà informati i diportisti man mano che la situazione progredisce. Nel frattempo, invitiamo chiunque venga multato in Belgio per avere diesel rosso nei propri serbatoi di inviare un'e-mail a boating.abroad@rya.org.uk fornendo il maggior numero di dettagli possibile.
