Rinviata la Cruising Tax greca grazie all'intervento dell'Associazione Cruising

Il governo greco ha annunciato il 16 novembre 2018 di aver implementato la TEPAH, comunemente nota come tassa di crociera greca. Inizialmente concedeva agli armatori solo 10 giorni per pagare la tassa, ma grazie all'intervento della Cruising Association (CA) questa data è stata ora posticipata al 2 aprile 2019.

Ad oggi non ci sono informazioni su come funzionerà la tassa, a parte il fatto che funzionerà con il sistema TAXISnet, parte del sistema fiscale greco. Dovrebbe essere una E-tax e condotta online.

La CA prende atto che tutte le navi dovranno registrarsi presso il www.aade.gr sito web e pagare l'imposta online. Il sito web è in greco e l'AC ritiene che non sia ancora predisposto per questa tassa.

Chris Robb della CA, che è stato coinvolto nell'imposta sin dal suo inizio, afferma: “Ho forti riserve sul fatto che una E-tax possa essere progettata e lanciata in così poco tempo. Temo che la tassa venga lanciata su base semi-manuale con un coinvolgimento significativo della Polizia Portuale, con tutte le problematiche formative che si sono viste con l'introduzione del 'nuovo' DEKPA. L'AC lavorerà duramente per prevenire un simile disastro".

L'autorità di certificazione ha presentato un documento di 9 pagine al capo del dipartimento per l'attuazione delle imposte indirette, che illustra le necessità per il processo di registrazione e pagamento, in modo che l'implementazione possa essere chiara e facile da eseguire online. Anche le organizzazioni nautiche svedesi e tedesche stanno lavorando con la CA.

Il documento dell'AC copre tutti i punti che potrebbero interessare il velista da crociera non greco, alcuni dei quali sono riassunti di seguito.

  • Cosa succede se non sono nel paese entro la data di inizio del 2 aprile?
  • Se pago mensilmente, come dimostrerò che non sto usando il mio yacht?
  • Come posso pagare elettronicamente?
  • Come registro la mia imbarcazione?
  • Che ruolo avrà la polizia portuale?

Ci sono sanzioni legali per il mancato rispetto. L'AA sta cercando urgentemente disposizioni transitorie per evitare sanzioni pecuniarie per gli armatori che non erano a conoscenza dell'imposta, o laddove l'imposta fosse impossibile da pagare.

L'AC sta spingendo per ottenere informazioni e ha già avuto discussioni con il Dipartimento per l'attuazione dell'imposizione indiretta. Tuttavia, saranno coinvolti molti rami del governo greco.

Uno splendido ancoraggio a Kalymnos, in Grecia. Foto: Hilda J Luyt

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