Ferretti impegnato nei master di ingegneria navale in Italia

Nel 2024-25 prende il via un nuovo corso di laurea magistrale in Ingegneria navale, con sede a Forlì. Ha l’obiettivo di rispondere alle esigenze dell’industria in generale, e del settore della nautica in particolare, ed è promosso da Ferretti Group, Università di Bologna, Fondazione Cassa dei Risparmi, Regione Emilia Romagna e Comune di Forlì, creando una rete di partner pubblici e privati.
Ferretti, che conta cinque siti produttivi sulla costa adriatica, è uno dei principali sostenitori dell'iniziativa nata in un momento in cui Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Puglia registrano una significativa crescita industriale e occupazionale nel settore della nautica da diporto. Da qui la costante necessità di figure professionali con competenze tecniche e specialistiche di alto livello.
La laurea dovrebbe essere solo il primo passo verso la creazione di un centro di eccellenza a Forlì. L'idea è quella di fornire supporto alla creazione e all'incubazione di startup del settore nautico guidate da tecnologie altamente innovative, aumentando l'attrattività di queste aree e favorendo lo sviluppo dell’“economia blu”.
“Questo nuovo corso di laurea genererà energia e produrrà risorse qualificate che accogliamo con entusiasmo. Qui in Emilia-Romagna e sulla costa adriatica si trovano alcuni importanti cantieri navali che danno un grande contributo alla leadership mondiale dell'industria nautica italiana nelle navi da diporto fino a 60 metri”, afferma Alberto Galassi, amministratore delegato di Ferretti Group. “Il trasferimento di conoscenze e la condivisione di esperienze attraverso un progetto di livello universitario ha la duplice funzione di creare posti di lavoro e fornire al nostro settore professionisti qualificati in grado di affrontare le sfide future nel settore della nautica da diporto”.
Il lavoro del Dipartimento di Ingegneria Industriale si concentrerà su ricerche sempre più avanzate, tra cui l'idrodinamica e i metodi per ridurre la resistenza idrodinamica e aerodinamica (effettuata presso la struttura internazionale CICLoPE di Predappio).
Il corso formerà i laureati a lavorare nella progettazione e produzione di navi da diporto e dei relativi componenti, in tutte le fasi di sviluppo del prodotto.
Il Rettore dell'Università, Prof. Giovanni Molari, afferma: “Il nuovo corso sarà organizzato nella sede di Forlì, garantendo l'accesso a numerosi laboratori e alle potenzialità offerte dalle opportunità formative aerospaziali e meccaniche, e ci auguriamo che possa continuare a sfruttare significative sinergie in vari settori di interesse marino come la fluidodinamica (CICLoPE del campus di Forlì è un importantissimo centro di ricerca internazionale), la propulsione e i materiali compositi. Con questo innovativo progetto formativo l’Ateneo conferma la propria attenzione verso una formazione che tenga sempre più conto delle esigenze del territorio e dell’industria”.