UE, Canada e Messico si oppongono fermamente ai dazi del 25% sui metalli di Trump

La bandiera degli Stati Uniti è appesa al tetto della fabbrica.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato un dazio del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio, eliminando le precedenti esenzioni e gli accordi sulle quote per i principali partner commerciali, tra cui Canada, Unione Europea, Messico, Brasile e Corea del Sud.

La mossa, che entrerà in vigore il 4 marzo, è intesa a rafforzare la produzione nazionale di metallo, ma ha suscitato forti critiche da parte di leader e aziende internazionali, che mettono in guardia da ritorsioni economiche e costi crescenti. Si prevede che i dazi avranno un impatto significativo Le industrie statunitensi che dipendono da questi metalli, tra cui la costruzione di imbarcazioniERSche dipendono da questi metalli per la produzione e potrebbero dover affrontare costi più elevati.

Trump, che ha firmato i proclami alla Casa Bianca, ha inquadrato i dazi come un modo per dare impulso all'industria americana e alla sicurezza nazionale. "Questo è un grosso problema, l'inizio di un ritorno alla ricchezza americana", ha detto durante la firma, aggiungendo, "La nostra nazione richiede che acciaio e alluminio siano prodotti in America, non in terre straniere".

Nuove tariffe su acciaio e alluminio estendono le misure del 2018

Le nuove misure estendono le tariffe che Trump ha introdotto per la prima volta nel 2018 ai sensi della Sezione 232 di una legge commerciale dell'era della Guerra Fredda. Oltre ad aumentare i costi per gli importatori, Trump sta anche implementando uno standard nordamericano che richiede che l'acciaio venga "fuso e colato" e l'alluminio venga "fuso e fuso" all'interno della regione, una mossa volta a impedire ai metalli cinesi e russi di entrare negli Stati Uniti attraverso paesi intermediari.

La decisione è stata accolta con una rapida condanna da diverse nazioni interessate, in particolare dal Canada, che è il più grande fornitore sia di acciaio che di alluminio degli Stati Uniti. François-Philippe Champagne, ministro dell'industria canadese, ha affermato che le tariffe erano "totalmente ingiustificate", sostenendo che i metalli canadesi sono vitali per le industrie americane, tra cui difesa, cantieristica navale, energia e produzione automobilistica. "Questo sta rendendo il Nord America più competitivo e sicuro", ha affermato. "Stiamo consultando i nostri partner internazionali mentre esaminiamo i dettagli. La nostra risposta sarà chiara e calibrata".

Commissione europea Anche la presidente Ursula von der Leyen ha condannato la mossa. "Le tariffe ingiustificate sull'UE non rimarranno senza risposta: innescheranno contromisure ferme e proporzionate", ha affermato. "L'UE agirà per salvaguardare i propri interessi economici".

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha riecheggiato questo sentimento, affermando: "Se gli Stati Uniti non ci lasciano altra scelta, allora l'Unione Europea reagirà come una sola. Come il più grande mercato al mondo con 450 milioni di cittadini, abbiamo la forza di farlo". L'UE sta valutando di reimporre tariffe di ritorsione su prodotti statunitensi come motociclette, jeans e prodotti agricoli, che sono state emanate per la prima volta durante la presidenza di Trump in risposta alle sue tariffe iniziali sui metalli europei.

Il ministro dell'Economia messicano ha definito ingiustificati i dazi, ma non ha immediatamente delineato un piano di risposta, mentre il presidente ad interim della Corea del Sud ha affermato che la strategia del Paese sarà quella di mantenere "uno stretto rapporto con l'amministrazione Trump".

Nel frattempo, Trump ha anche minacciato ulteriori tariffe su automobili, semiconduttori e prodotti farmaceutici. "Non mi dispiace", ha detto quando gli è stato chiesto di possibili ritorsioni da parte di altre nazioni. Le tariffe avranno un impatto particolare sul Canada, che ha rappresentato quasi l'80 percento delle importazioni di alluminio primario degli Stati Uniti nel 2024. Gli Stati Uniti rimangono il più grande importatore di acciaio al mondo, con Canada, Brasile e Messico tra i suoi principali fornitori.

L'industria statunitense dell'alluminio è in difficoltà, con una produzione scesa a 670,000 tonnellate metriche l'anno scorso, rispetto ai 3.7 milioni del 2000. Le importazioni di acciaio hanno rappresentato circa il 23 percento del consumo di acciaio statunitense nel 2023.

I mercati azionari hanno reagito rapidamente alla notizia: le azioni delle acciaierie cinesi ed europee sono diminuite, mentre le aziende statunitensi di acciaio e alluminio hanno registrato guadagni in vista dell'annuncio ufficiale.

Un canotto foiling scivola sull'acqua, mettendo in mostra attrezzature ad alte prestazioni, insieme alle soluzioni epossidiche Pro-Set per la produzione di materiali compositi.
Logo per Fairview Sailing, caratterizzato da testo in grassetto e una bandiera Union Jack stilizzata nei colori rosso, blu navy e bianco.
Lavoro in primo piano

Molteplici opportunità di carriera

Porto turistico di Port Hamble, Southampton

Grazie alle interessanti opportunità disponibili, Fairview Sailing è alla ricerca di persone entusiaste che vogliano unirsi al suo team.

Descrizione completa del lavoro »

I commenti sono chiusi.