Il rapporto del Canal & River Trust rivela crescenti preoccupazioni in merito ai tagli ai finanziamenti
L'ente benefico per le vie d'acqua del Regno Unito, Canal & River Trust, ha pubblicato il suo rapporto annuale e i suoi conti per il 2023/24, rivelando un anno caratterizzato da spese record per la manutenzione e da crescenti pressioni sulle sue operazioni dovute all'invecchiamento dell'infrastruttura del canale e all'aumento dei costi esacerbati dal cambiamento climatico e dall'inflazione. Queste sfide giungono in un momento critico, con il trust che deve affrontare significativi tagli ai finanziamenti governativi che inizieranno nel 2027.
Nel 2023/24 il trust ha speso quasi 70 milioni di sterline in oltre 450 progetti di ingegneria pianificati volti a mantenere e riparare la sua rete di canali lunga 2,000 miglia. Tra questi, 27 milioni di sterline sono stati stanziati per lavori di resilienza in 19 dei suoi grandi bacini idrici.
Riflettendo il continuo impatto del cambiamento climatico sulla vecchia rete di canali, il rapporto descrive dettagliatamente come, dopo il prolungato clima caldo e secco dell'estate precedente, una serie di tempeste invernali abbia causato danni ingenti, con un impatto complessivo di 9 milioni di sterline in lavori di emergenza.
Il trust afferma di trovarsi di fronte a crescenti difficoltà nel mantenere la propria rete, che attribuisce agli effetti combinati del cambiamento climatico e dell'elevata inflazione. I crescenti costi per mantenere operativo il sistema di canali, abbinati all'annuncio di tagli ai finanziamenti governativi, che hanno già scatenato protestedipingono un quadro preoccupante per il futuro delle vie navigabili del Regno Unito.
La campagna #KeepCanalsAlive del trust ha cercato di sensibilizzare sulla crisi di finanziamento che stanno affrontando i corsi d'acqua. Una coalizione di oltre 100 organizzazioni, nota come Finanziare i corsi d'acqua della Gran Bretagna, si è unito al trust chiedendo un maggiore sostegno governativo.
All'inizio di quest'anno, il trust Un sondaggio annuale condotto tra i diportisti ha evidenziato che la soddisfazione complessiva dei diportisti è scesa al 46 per cento, rispetto al 54 per cento dell'anno precedente.
"La nostra rete di canali è un tesoro nazionale, un patrimonio vivente unico che risale a 250 anni fa, che collega il nostro passato al presente, ed è in grado di svolgere un ruolo fondamentale per la nostra prosperità futura", afferma David Orr, presidente del Canal & River Trust.
Rapporto Canal & River Trust 2023/4
Le rapporto sottolinea che, dopo un congelamento di sei anni dei finanziamenti governativi, i tagli previsti dal 2027 presenteranno sfide importanti, con il valore della sovvenzione già ridotto di oltre il 30 percento in termini reali. L'ente di beneficenza avverte che questi tagli potrebbero mettere a rischio il futuro della rete di canali, nonostante i suoi sforzi in corso per garantire flussi di finanziamento alternativi, compreso l'aumento delle tasse sulla patente nautica nel Regno Unito.
Oltre alle sfide di manutenzione, il rapporto del trust affronta anche un cambiamento nelle tendenze della nautica, con una diminuzione del numero totale di imbarcazioni sulla rete dell'1.4 percento nell'ultimo anno. Sebbene il numero di imbarcazioni in crociera continua sia aumentato del 4.9 percento, il calo complessivo suggerisce una potenziale flessione dell'attività sui canali. L'anno scorso, il trust ha lanciato il suo primo censimento dei diportisti per comprendere meglio le esigenze dei diportisti, riconoscendo le diverse esigenze di chi vive sui corsi d'acqua e di chi li utilizza per svago.
Richard Parry, amministratore delegato del Canal & River Trust, afferma: "Una parte fondamentale del piano a lungo termine del Canal & River Trust è continuare a ridurre la dipendenza dai finanziamenti governativi sviluppando e accrescendo ulteriormente fonti di reddito alternative. Durante l'anno conclusosi il 31 marzo 2024, il nostro reddito commerciale è stato di 97.1 milioni di sterline, il 12.2 percento in più rispetto all'anno precedente. Ora rappresenta il 41 percento del nostro reddito totale (2022/23: 38.1 percento).
Il trust evidenzia un livello record di coinvolgimento dei volontari nell'ultimo anno, con un numero crescente di volontari che contribuiscono alle sue attività.
A marzo 2024, il trust ha pubblicato il suo primo Impact Report, "Transforming Places and Enriching Lives", che ha messo in mostra i benefici sociali ed economici della rete di canali, valutati rispettivamente a 4.6 miliardi di sterline e 1.5 miliardi di sterline. Un secondo Impact Report è previsto per la fine dell'anno.
L'assemblea pubblica annuale del Canal & River Trust si terrà online alle 1:6 del XNUMX novembre.