Invito all'azione dopo la morte del pilota di Humber

La United Kingdom Maritime Pilots' Association (UKMPA) chiede di agire in seguito la morte di un pilota nell'estuario dell'Humber, Regno Unito, la scorsa settimana (8 gennaio 2022).
L'esperto pilota marittimo Francesco Galia è morto durante il trasferimento da una nave di trasferimento a una grande nave d'alto mare.
"Questa tragedia mette in luce i rischi e le sfide affrontate dai piloti marittimi ogni giorno che vanno a lavorare", il UKMPA afferma in un comunicato. “Sono responsabili della navigazione sicura delle navi in entrata e in uscita da porti e porti, spesso in condizioni complesse e pericolose, trasferendosi da una nave all'altra tramite nient'altro che una scala di corda. Questa è sempre una procedura rischiosa.
“Esortiamo l'industria marittima e le autorità di regolamentazione, ancora una volta, a dare priorità alla sicurezza e alla formazione per quanto riguarda il trasferimento di piloti ed equipaggio, e a investire in tecnologie e procedure sicure e affidabili per garantire che i nostri piloti e marittimi marittimi tornino a casa sani e salvi dopo ogni viaggio.”
Sulle cause dell'incidente sono ora al vaglio della Procura MAIB (Sezione investigativa sugli incidenti marittimi).
Immagine per gentile concessione di ABP.