Il Gruppo Azimut-Benetti conquista il 20 per cento del mercato mondiale dei mega yacht

Il Gruppo Azimut-Benetti è – ancora una volta – il numero uno nella produzione di mega yacht oltre i 24 metri. È leader del settore nel Global Order Book 2025, una classifica annuale di Boat International. Quest'ultima raccoglie i dati di 185 cantieri navali nei cinque continenti.
“Venticinque anni al vertice del settore rappresentano un vero e proprio 'record nel record', a testimonianza della nostra incrollabile visione imprenditoriale, basata su una strategia di crescita organica, resiliente e sostenibile, volta a creare valore durevole nel tempo”, afferma Giovanna Vitelli, presidente del Gruppo Azimut-Benetti. “Questo è il privilegio e la responsabilità di un'azienda familiare privata”.
Il gruppo ha 164 unità in costruzione, per un totale di 5,905 metri, corrispondenti al 20 per cento del mercato globale esaminato dal Global Order Book. Questi dati riflettono i risultati record dell'ultimo esercizio finanziario, conclusosi il 31 agosto 2024 con ricavi pari a 1.3 miliardi di euro e un portafoglio ordini che si estende fino al 2029.
Il gruppo ritiene che la sua strategia di mercato si sia sempre distinta per la distribuzione equilibrata del business tra i mercati principali: Europa, Stati Uniti e MEA-APAC. Questo approccio consente una gestione strategica dell'offerta, contribuendo nel contempo a mitigare il rischio locale e a ridurre l'esposizione a fattori destabilizzanti.
Il gruppo è orgoglioso di molte delle sue strategie, tra cui la leadership di prodotto, la qualità e l'assunzione delle persone migliori e la valorizzazione delle loro competenze.
Afferma che la sua innovazione è ora focalizzata sulla riduzione delle emissioni. Ciò significa che sta utilizzando le migliori tecnologie disponibili per ottenere risultati significativi nel breve termine. Sta integrando architettura navale avanzata, tecnologie ibride e biocarburante HVO e afferma che Azimut è l'unico marchio del settore con una flotta in cui oltre la metà è composta da Low Emission Yachts e che offre quattro livelli di elettrificazione (da mild a full hybrid). Nel frattempo, Benetti offre versioni ibride di quasi tutta la sua gamma (con maggiori dettagli sulle specifiche ibride sul sito web dell'azienda).
Attualmente, presso il cantiere Benetti sono in costruzione complessivamente 10 mega yacht ibridi. Nella linea B.Yond, tra le 13 unità vendute, sette sono ibride.
Entrambi i marchi hanno creato una gamma dedicata alla massima riduzione delle emissioni di CO2. Secondo il gruppo, la serie Seadeck di Azimut raggiunge il -40 percento di emissioni di CO2 in un anno medio di utilizzo, e B.Yond di Benetti raggiunge il -24 percento di emissioni di CO2 e l'-80 percento di NOX.
Recentemente, il gruppo ha collaborato con Ogyre, una piattaforma dedicata al recupero dei rifiuti di plastica dagli oceani in collaborazione con chi vive quotidianamente in mareLa partnership, facilitata dall'iniziativa "Fishing for Litter" di Ogyre, mira a raccogliere 18,000 libbre di plastica dagli oceani nel 2025.