America's Cup: la Nuova Zelanda aumenta il vantaggio sulla Gran Bretagna, l'Italia vince la gara femminile
Dylan Fletcher e Ben Ainslie dopo la terza gara. Foto per gentile concessione di Ricardo Pinto/America's Cup.Emirates Team New Zealand ha esteso il suo dominio nel Louis Vuitton 37th America's Cup Match di questo fine settimana, assicurandosi un vantaggio di 3-0 contro Challenger INEOS Britannia. Nonostante i venti leggeri e le condizioni difficili a Barcellona, i Kiwi hanno eseguito una prestazione impeccabile per aumentare la pressione sui loro rivali britannici.
Le gara molto attesa, osservato dal re Filippo VI dalla portaerei spagnola Juan Carlos I, è iniziato in condizioni caratterizzate da chiazze di pressione sparse che hanno prodotto velocità del vento fino a 11 nodi. Tuttavia, la brezza da est, come previsto, è lentamente diminuita nel pomeriggio. L'Emirates Team New Zealand, con un vantaggio di 2-0 durante la notte, ha capitalizzato la sua forte posizione sin dall'inizio.
Nella fase di pre-partenza, i Kiwi hanno imposto una penalità critica a INEOS Britannia dopo una manovra molto combattuta. Entrati nella casella di partenza con una strambata a sinistra, gli inglesi hanno tentato di posizionarsi dietro i neozelandesi. Tuttavia, con Emirates Team New Zealand che aveva la precedenza a dritta, INEOS Britannia è stata troppo lenta a cedere, con conseguente penalità. La decisione del capo arbitro Richard Slater ha spinto gli inglesi indietro di 75 metri dopo la partenza.
⚔️ quasi incrociato. Azione di match racing completa nel pre-start# AC37 #CoppaAmerica foto.twitter.com/tho4PCpKkC
— INEOS Britannia (@ineosbritannia) Ottobre 13, 2024
Guidato da Sir Ben Ainslie e Dylan Fletcher, INEOS Britannia ha rapidamente esaurito la penalità ma ha faticato a recuperare. I Kiwi, guidati dai timonieri Peter Burling e Nathan Outteridge, hanno coperto i loro avversari senza sosta per tutta la gara. La manovrabilità superiore della barca di Emirates Team New Zealand, in particolare nelle virate e nelle strambate, ha permesso loro di aumentare costantemente il loro vantaggio durante i 27 minuti di gara.
La gara è stata caratterizzata da un delicato controllo del volo mentre il vento scendeva a sette nodi, e i Kiwi hanno mostrato il loro vantaggio tecnico in condizioni difficili. Le loro manovre fluide e la velocità in uscita dalle transizioni, unite a un'abilità esperta nel leggere gli imprevedibili cambi di vento del percorso, hanno portato a una vittoria di 52 secondi.
Riflettendo sulla gara, Nathan Outteridge, timoniere di sinistra per Emirates Team New Zealand, ha espresso soddisfazione per la prestazione del team: "Abbiamo lavorato molto sulle prestazioni della barca e anche su come la conduciamo nelle manovre. Siamo molto felici di aver vinto, ed è sempre utile avere la prua davanti alla linea di partenza".
Nonostante la sconfitta, Ainslie afferma di essere risoluto: "Potrebbe sembrare che ci sia un grande divario nelle prestazioni, ma non credo che sia poi così grande e sappiamo che possiamo ancora fare progressi". Ha sottolineato la necessità che il team continui a impegnarsi, in particolare nel perfezionare la tecnica di bolina e l'assetto delle vele.
Mentre la serie entra nelle fasi cruciali, INEOS Britannia cercherà ogni opportunità per cambiare le sorti della gara. Il primo equipaggio a raggiungere sette punti si aggiudicherà il trofeo vecchio di 173 anni, ma con la storia della gara fatta di rimonte a sorpresa, nulla è garantito.
Luna Rossa vince la prima America's Cup femminile
In un momento storico per la vela femminile, Luna Rossa Prada Pirelli ha conquistato la vittoria nella prima Coppa America femminile Puig, sconfiggendo la britannica Athena Pathway in una finale molto combattuta. La gara, tenutasi tra le gare maschili dell'America's Cup, ha messo in mostra un match racing di alto livello, con entrambi i team che si sono dati battaglia ferocemente per sei tappe.
Gli italiani, guidati dalla skipper Giulia Conti e dalla co-timoniere Margherita Porro, hanno superato una partenza nervosa ma hanno rapidamente preso il controllo, guadagnando metri cruciali all'inizio e senza mai cedere il comando. I loro rivali britannici, capitanati da Hannah Mills, sono rimasti una minaccia costante, riducendo il distacco in diversi punti durante la gara, ma non sono riusciti a trovare un'opportunità per passare.
Tatticamente, gli italiani hanno eccelso nel mantenere il controllo del campo di regata. Hanno gestito la pressione dell'equipaggio britannico con calma e precisione, in particolare nei momenti critici come l'ultima bolina, dove un breve passo falso avrebbe potuto offrire ad Athena Pathway la possibilità di sfondare. Nonostante le tattiche di divisione, il team britannico non ha trovato corsie di sorpasso e alla fine ha concluso a soli otto secondi da Luna Rossa.
I festeggiamenti sono scoppiati a bordo dell'AC40 italiano dopo l'arrivo, con Luna Rossa che ha aggiunto la Coppa America femminile al suo precedente trionfo nella Coppa America giovanile UniCredit. Il significato della vittoria non è passato inosservato al team, come ha osservato la trimmer Maria Giubilei: "Sono super felice e orgogliosa del team, è una sensazione meravigliosa... Spero che questo ispiri le persone a seguire i propri sogni e a vivere la vita che desiderano".
Riflettendo sulla vittoria, Giubilei ha anche guardato al futuro della partecipazione femminile nello sport: "Penso che sarebbe fantastico per le donne a un certo punto se non ci fosse una gara solo per noi, ma fossimo mescolate a tutti gli altri velisti".
La skipper di Athena Pathway, Hannah Mills, sebbene delusa, è rimasta concentrata sulla missione più ampia del suo team. "Non siamo riusciti a vendicarci degli italiani... Ma abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di ispirare le giovani ragazze alla vela", ha affermato, sottolineando l'importanza di creare opportunità per le donne sia in acqua che in ruoli a terra.
La vittoria di Luna Rossa segna una pietra miliare nella storia della vela femminile e lo spirito competitivo dimostrato da entrambi i team fa ben sperare per le future edizioni dell'evento.
Conclusa la competizione femminile, l'attenzione si sposta nuovamente sulla Louis Vuitton 37th America's Cup Match maschile, le cui regate proseguiranno questo pomeriggio.